- Stasera sono a mani vuote, o Dio,
niente ti posso regalare, o Dio:
solo l’amarezza, solo il mio peccato,
solo l’amarezza e il mio peccato, o Dio. - Quel cielo chiaro che mi ha svegliato,
ed il profumo delle rose in fiore;
poi l’amarezza, poi il mio peccato,
poi l’amarezza e il mio peccato o Dio. - Son questi i miei poveri doni, o Dio,
sono l’offerta di stasera, o Dio,
poi la speranza, poi la certezza,
poi la speranza, del tuo perdono, o Dio, o Dio.