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OFFERTORIO

  1. Stasera sono a mani vuote, o Dio,
    niente ti posso regalare, o Dio:
    solo l’amarezza, solo il mio peccato,
    solo l’amarezza e il mio peccato, o Dio.
  2. Quel cielo chiaro che mi ha svegliato,
    ed il profumo delle rose in fiore;
    poi l’amarezza, poi il mio peccato,
    poi l’amarezza e il mio peccato o Dio.
  3. Son questi i miei poveri doni, o Dio,
    sono l’offerta di stasera, o Dio,
    poi la speranza, poi la certezza,
    poi la speranza, del tuo perdono, o Dio, o Dio.